Con l'incoraggiamento dello youtuber Fabio Chessa, ho preso la decisione di rinvasare le quattro Monstera deliciosa che avevo rinvasato appena la primavera passata, poichè ad oggi non sembravano aver apprezzato il trasferimento nel nuovo vaso.
Per quanto siano anni che leggo e ascolto nozioni di botanica e giardinaggio e per quanto sia una pianta facile la M. deliciosa, ho sopravalutato la mia conoscenza in merito, poichè ho trovato illuminante Fabio che ha definito correttamente la pianta come epifita, importante informazione che ignoravo totalmente.
Così, ho preso coraggio e, totalmente fuori stagione e con le piante già abbastanza provate, oggi sono intervenuto creando un ottimo (a mio avviso) substrato estremamente leggero e drenante così composto:
4 palette di perlite2 palette di sabbia grossolana2 palette di stallatico4 palette di terriccio per orchidee (metà Vigor plant, ottimo composto da fibra di cocco e cortecce, e l'altra metà Turco Silvestro composto da differenti torbe)Aver liberato le radici dal pane di terra rinnovato la primavera scorsa, mi ha fatto scoprire che nonostante, prima di innaffiare, infilassi il dito nel vaso per sentirne l'umidità questo veniva falsato poichè il substrato al tatto risultava pronto per ricevere acqua, ma in realtà sul fondo del vaso, il ghiaietto usato come drenaggio si era compattato con il substrato rimanendo impregnato di acqua, dunque probabilmente l'aspetto non vigoroso delle piante era dovuto dal fatto che ci fosse un eccesso di acqua nel terreno.
Ora come al solito c'è solo da attendere e vedere i risultati, ma sono molto fiducioso di aver agito al meglio.