25 maggio 2023

"Yepa, Yepa! Andale, Andale! Arriba, Arriba!"

 Ieri sera ho messo a dimora due piantine di fagioli neri (detti messicani), nate dalla semina di metà aprile scorso.
Le ho messe, una all'interno della aiuola rotonda a Nord e l'altra nella  appendice della stessa aiuola, entrambe in prossimità della Araujia sericifera, di cui userò il suo fusto lignificato come tutore per farle arrampicare, fino a dove non lo so, non voglio che vadano a sostituire la pianta che da oltre due anni ha tappezzato abbondantemente le corde da stendere del terrazzino, vedrò le piante di fagioli fino a quanto si spingono in alto e poi prenderò delle decisioni per farle coesistere tutte pacificamente.

17 maggio 2023

Ancora Ricino

 Ho riprovato con i semi di Ricino, sempre gli stessi quelli colti circa due anni fa, gli stessi che ad oggi non hanno avuto molto successo. Lasciati in acqua per ventiquattr'ore li ho messi ieri in seminiera.

11 maggio 2023

Week-end proficuo.

Sarà perchè mi sono svegliato alle 4:40 e alzato alle 5:00, ma finalmente oggi sono riuscito a fare un sacco di lavoretti vegetanti. Ovviamente non mi sono messo in giardino a quell'ora, ma aver avuto più ore a disposizione, ha fatto sì che seppur non abbia rinunciato alle ore dedicate alla pigrizia in poltrona, quando mi sono destato dallo stadio vegetativo, ho avuto tutto il tempo per svolgere tanti lavori qui e là.

Alle 8:30 convinto fosse già metà mattinata mi sono recato nel negozio di agraria di mia fiducia e simpatia Agrivega, ho preso due belle piantine di zucchine trombette di Albenga che ho acquistato e messo a dimora lo stesso giorno dentro l'orto circolare in tessuto non tessuto, le farò arrampicare verso le finestre poste sopra. Mentre attendevo il mio turno nel negozio, ho visto le bustine della Blumen tra cui i semi dell'ibrido di zucchina gialla, ortaggio scoperto per puro caso anni fa dal fruttivendolo e di cui ne ho apprezzato consistenza e sapore,  ma che successivamente non ho mai più trovato da nessuna parte, così colto dal casuale incontro provo a  produrle, approfittando del fatto che dal retro della busta ho evinto che Maggio è l'ultimo mese a disposizione per seminarle, con la speranza che possa invertire il mio solito dire "per fortuna non campo con ciò che coltivo".

Vista la facilità di attecchimento e il destino che mi ha fatto incontrare la pianta sulla strada del ritorno dal negozio di agraria, ho prelevato tre talee di Brumansia che ho messo subito a radicare.

Tornato a casa, la semina dello zucchino mi ha ricordato di seminare anche i semi messi via durante l'inverno delle zucche, Delica, Okkaido e Mantovana, come sempre seppur non abbia messo nessun cartellino per riconoscerli, li ho tenuti separati in un vassoietto, ma il fato ha voluto che rovesciandosi accidentalemente, tutti i semi si sono mischiati! Una tipologia è facilmente riconoscibile dalle altre due, così ho provato a distinguerli uno per uno, spero di aver azzecato la combinazione, mal che vada nasceranno due specie differenti anzichè tre.

Circa una settimana fa, ho seminato tre fagioli neri, che sono spuntati quasi subito, e mettendo le mani avanti, con la semina delle zucche ho già predisposto la futura dimora per entrambe, preparando il terreno che le ospiterà mescolandolo con lupini macinati; smuovendo la terra ho dovuto sradicare numerose palmette, Trachycarpus fortunei, nate spontaneamente da seme che ho tutte invasato. Le zucche andranno nella aiuola perimetrale a Nord, i fagioli neri nell'aiuola rotonda a Nord, destinati a risalire sul tutore che adesso viene usato dalla Araujia sericifera, che probabilmente andranno a sostituire, ma ci devo ragionare ancora un po'.

La piccolissima Rosa nata da seme, un pò malandata dal mal bianco, la ho trasferita dall'orto rotondo in TNT all'aiuola rotonda a Nord, con la speranza che come è successo alle altre Rose in quell'aiuola che si sono curate da sole o col Sole, possa riprendersi quanto prima.

Ho anche seminato nella piccola appendice della stessa aiuola i semi di Celosia che mi sono stati regalati l'anno scorso da Bruno.