29 marzo 2023

A casa stanno tutti bene!

 Ebbene sì, ogni tanto è bene ricordarlo, in quanto leggendo qua e la questo magnifico blog, si viene a conoscenza del modus operandi, ma quasi mai del risultato.

Siamo agli albori della primavera, e dalle nudità di vasi e giardino, appaiono eclatanti i risvegli, le rinascite e le neo natività che andranno a caratterizzare questo 2023 che sembrerebbe, salvo spiacevoli sorprese,  rispettare le  stagioni.

Nonostante il mio rammarico a guardare il giardino dall'alto del terrazzo, che appare disordinato e trascurato, soprattutto immutato nonostante i vari interventi avvenuti in questi anni, se si scende e si comincia a passeggiare al suo interno, ecco apparire timidamente tutti i successi che progrediscono lentamente. Io ero convinto che in cinque anni il giardino potesse cambiare aspetto, ma non ho tenuto conto delle poche ore di sole, ed in particolar modo delle condizioni del terreno, commistione terra/sole che rallenta in maniera disarmante la crescita delle piante e contando che io parto sempre da talea o da seme, sono successi di pochi centimetri, ma pur sempre successi.

Qui di seguito un elenco random delle mie gioie:

  • Seppur relegate da tre e due anni in mezza bottiglia di plastica ciascuna, le tre Viti si stanno risvegliando, dai loro rametti che sembrano sempre morti e secchi, delle bellissime gemme si stanno schiudendo.
  • Le scomparse Astilbe hanno fatto capolino dal nulla!
  • una serie di talee di Rosa proseguono la loro crescita nascoste in mezzo alle piante spontanee.
  • Tre ghiande silenziosamente hanno aperto le loro bellissime foglie lobate.
  • le due Brugmansia sono belle vegete, pronte al via per la loro prima primavera.
  • il Geranio purpureo nasce  sparso spontaneamente.
  • il Bamboo ha attecchito.
  • la talea di Rosellina acquisita a S.Giacomo ha attecchito.
  • le Begonie maculate hanno resistito egregiamente alla torrida e secca estate dell'anno scorso, ma soprattutto al freddo invernale e si stanno facendo già belle
  • la Peonia ha compiuto ad inizio mese due anni e anch'essa ha fatto capolino dal nulla, più rigogliosa che mai.
  • Il progetto delle Parthenocissus tricuspidata prosegue a gonfie vele, sono bene ancorate al muro del sottoscala, hanno raggiunto il terrazzino quest'anno attendiamo che si spostino verso le scale.
  • Le Ortensie nella aiuola perimetrale a Sud seppur lentamente continuano a progredire.
  • etc. etc.
Questo è parzialmente l'elenco dei successi più eclatanti, per rinfrescare la passione nei momenti di sconforto verrò a rileggermi questo post più volte, nonostante l'apparenza qualcosa si muove!

21 marzo 2023

Etichetto sul web, ma non in loco!

Essendomi dimenticato di seminare  a tempo debito i Muscari, ieri sono corso ai ripari spargendo  a caso i piccoli sferici semini nell'aiuola circolare a Nord, così il prossimo anno con stupore ne apprezzerò l'annuncio della primavera alle porte.

Ho trovato anche  altri numerosi semi, messi via, ma come sempre con la presunzione di ricordarmi che semi siano o dove li vado ad interrare, non ho scritto ed etichettato nulla, così non riuscendo a capire a quale pianta appartenessero, li ho sparsi nella seminiera già avviata l'anno scorso.

Nel mio cumulo di semi messi via, ero convinto di aver collezionato un discreto numero di semi di pomodori, in realtà ne ho trovato solo un pacchettino con circa cinque semi, che ho comunque seminato senza ovviamente sapere a quale famiglia di pomodori appartenessero.

Ho già selezionato i semi di Zucca, quelli sì che ne ho in quantità, almeno di tre qualità differenti, ovviamente non avendoli etichettati, li seminerò nei prossimi mesi senza sapere cosa uscirà.

Persevero nei miei soliti errori come se prima o poi, a forza di sbagliare o per numero di probabilità, o perchè si è rovesciato il mondo, le mie abitudini portassero ad ottimi risultati. 

14 marzo 2023

Barlumi di primavera.

 Quast'anno, al contrario di quelli precedenti, sono arrivato alla soglia della primavera senza nemmeno accorgermene, rimandando i lavori da fare perchè sempre un po' stanco ed infreddolito, i primi Muscari sono fioriti, e io mi ritrovo con i semi raccolti l'anno precedente ancora da seminare.

Ieri sono corso ai ripari rispolverando e andando a seminare cinque semi di Ricino, messi in acqua la sera prima, (di cui solo due hanno smesso di galleggiare!), cinque semi di fagioli neri, e cinque semi di Canna indica.

I semi di Muscari invece non li ho ancora seminati, perchè quelli li spargerei a caso nelle aiuole, ma devo ancora aspirare e macinare le foglie cadute e non volendo fare i soliti errori, ritardo per ritardo, evito di seminarli prima ed aspirarli dopo, come mi capita di fare da sempre.