15 marzo 2021

Lavoricchiare

 Sta arrivando la primavera, con tutte le sue gemme che sbocciano e i primi fiori che si affacciano al mondo, ma ci sono anche i pollini con le loro allergie, e la spossatezza, primaverile appunto. Così attendo che la mattina passi e il sole scaldi la giornata per uscire in giardino. 

Per caricarmi della voglia di fare, attendo il tepore seduto in casa sulla poltrona a leggere Gardenia e dal momento che sono rimasto indietro con le letture dei numeri passati, vado rigorosamente in ordine cronologico, così succede che ciò che leggo è sempre fuori dal periodo in cui sto esistendo,  tanto per fare un esempio stamane ho letto il numero di Settembre 2017! Ma non è un problema, in realtà a parte prendere nota dei lavori mensili da fare in futuro, il mio giardino è ancora troppo indietro per prendere spunto e poter creare un'aiuola secondo consiglio della rivista, sono ancora nella fase di sradica la pianta spontanea e invasala o trapiantala da qualche altra parte.

Oggi è toccato alle Asparagine (Asparagus sprengeri), proprio quelle nate da seme a Marzo 2016 di cui ho preso nota qui sul blog, praticamente non c'era più terra all'interno del vaso solo un intricato ed impossibile groviglio di radici tuberose, che ho districato, aperto ed alleggerito eliminandone un parte e successivamente rinvasato le folte piante in vasi poco più grandi.

Vista la mancanza di spazio per seminare qualcosa di mia scelta, ho deciso di eliminare l'Ortica dall'aiuola perimetrale a Sud-Ovest, ho approfittato per ricavarne materiale per quella che dovrebbe essere stata l'ultima  frittata della stagione, così sradicando una ad una le piante, ho prelevato la parte aerea e successivamente,  i monconi radicati, li ho trapiantati sul perimetro esterno dell'aiuola centrale dove c'è il  Ciliegio.

Ho preso coraggio ed ho interrato, a bordo tra canalina e camminamento il Rosmarino nato dalla talea prelevata a  Sestri Levante la scorsa primavera. L'ho posizionato a creare una strettoia in modo che, quando sarà cresciuto, per passare ci si struscerà leggermente contro lasciando addosso il suo gradevole e fresco profumo.

In casa mi sono occupato di rinvasare due Pothos, (quelli sulla mensola in sala), ed invasare il più piccolo tra gli Avocado spuntati.