01 marzo 2021

L'erba del vicino...

Fortunatamente i miei vicini di giardino non hanno prato, poichè anche se non fosse curato risulterebbe comunque più verde, visto che nel mio la semina di Dichondra repens fatta l'autunno scorso, non è andata per nulla, complici le numerose ed intense  piogge che per tutto l'autunno e l'inverno hanno lavato via tutto il lavoro fatto.
Così ieri con dieci sacchi di terriccio già pronto specifico per prato, ho rifatto questi due metri quadrati capricciosi aggiungendo alla terra, letame e cornunghia e ho riseminato abbondantemente.

In aggiunta, contrariamente a quanto avevo programmato acquistando la giara per invasarci l'Asparagina, ci ho  trasferito la Schefflera che sicuramente ne aveva necessità dal momento che uscivano dal vaso una cinquantina di centimetri di radici, una volta completato il lavoro direi che la scelta sia stata azzeccatissima sia per proporzioni che per estetica.

Inoltre mi sono portato avanti con il progetto che ho in mente con la Parthenocissus tricuspidata, invasando in fila indiana in un unico vaso rettangolare, le quattro più promettenti tra alcune delle piantine che avevo isolato in singoli vasetti l'anno scorso, posizionando il vaso già a dimora sul bordo dell'aiuola perimetrale a Nord, in modo che con il tempo le piantine riescano ad arrampicarsi sul muro del sottoscala e sulla ringhiera del terrazzino.